domenica 21 settembre 2014

Recensione: Uno splendido disastro (#15 books project)

Buongiorno a tutti!
Sono solo le nove e sono già qui a scocciarvi con un nuovo post, ma, come vi avevo già anticipato ieri, sono qui oggi per recensire Uno splendido disastro.
Libro a quanto pare strapremiato e letto un po' da chiunque, ma come ben saprete, spesso mi trovo in disaccordo con molti di voi. Avrò forse gusti troppo complessi?
Passiamo subito alla recensione, che vi avverto, potrebbe essere caratterizzata da spoiler, ma questo libro è stato letto da chiunque, quindi non credo sia un problema!




Titolo: Uno splendido disastro
Autore: Jamie McGuire
Pagine: 336
Trama: Camicetta immacolata, coda di cavallo, gonna al ginocchio. Abby Abernathy sembra la classica ragazza perbene, timida e studiosa. Ma in realtà Abby è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora che è arrivata alla Eastern University insieme alla sua migliore amica per il primo anno di università ha tutta l'intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo. Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una ragazza diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato per eccellenza. Abby lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli castani di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Eppure Abby è assolutamente determinata a non farsi affascinare. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover convivere sotto lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi e le sue improvvise malinconie. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto.


Il racconto si apre con Abby che si trova catapultata in un incontro clandestino di lotta, forse? O di massacro, più semplicemente? Abby si presenta in questo incontro con un cardigan, il che è tutto dire. 
E' qui che combatte Travis, il grande ed invincibile Travis. Ebbene sì, sfidando ogni legge della natura, questo tipo non perde mai nessun incontro, è sempre attivo e vigile, addirittura si fa colpire per aumentare le scommesse contro di lui. Tralasciando quest'inizio che, per quanto stupido, sarebbe anche potuto andar bene, entriamo nel vivo della storia. Aspettate, questa storia non ha un vivo. E' un continuo di parole sessiste, di stupidaggini e di stronzate che entrambi fanno.
I due iniziano ad essere amici, ovviamente, come tutti ci aspettavamo, e lei, che ovviamente è una strafiga ma ancora non lo sa, se la tiene stretta (attenta, potrebbe spezzarsi!) ed è un continuo insulto verso tutte le ragazze che si avvicinano a Travis. Evito di dilungarmi troppo, perchè il bello non è ancora arrivato! I due si mettono insieme ed inizia l'assurdo: lui le dice come deve vestirsi, picchia chiunque le si avvicini e lei non è neanche in grado di scegliere se stare da lui o andarsene! Dov'è l'orgoglio femminile? Dove sono le donne con carattere? Abby non ne ha, assolutamente. 
E' un continuo prendere e mollare, come se per stare bene in una relazione fosse necessario litigare, prendersi e mollarsi ogni due giorni. Il culmine dell'assurdità arriva quando lui decide di tatuarsi Pigeon sul polso (nomignolo che le ha dato, ma sa almeno che se fossi io un piccione gli cagherei in testa?) 
Si scopre poi il passato di Abby, del quale non ho capito un'emerito cazzo, perchè ovviamente, perchè sprecarsi in descrizioni se è possibile inventare altre stronzate e metterle tutte insieme per fare un bel minestrone? Anche i personaggi sono solo leggermente abbozzati, e per niente chiari. 
C'è poi un fuoco improvviso dopo il misterioso ultimo incontro di Travis (sto saltando circa cento pagine in cui si mollano, litigano, cercano di tornare insieme, si ubriacano per dimenticare, Travis picchia qualcuno che è troppo vicino ad Abby), e misteriosamente i due riescono a salvarsi, e mentre scopano come conigli, lei gli chiede di sposarlo. Ovviamente lui la prende in parola e le da l'anello che aveva già precedentemente comprato (mmh..) e decidono insieme di andare a Las Vegas a sposarsi. 
Il romanzo termina con una scena alquanto rivoltante di lei che si fa tatuare la scritta Signora Maddox (cognome di Travis) sul polso e lui che è incredulo e ovviamente continua con i discorsi del tipo "Oh, Abby, non ti merito. Non sono il ragazzo giusto per te. Oh Dio, sei splendida." 
Non posso dire di aver sprecato tempo leggendo questo romanzo, dopotutto, le esperienze, negative e positive, fanno bene. Ecco, è questa la morale della favola: se volete capire com'è un romanzo di merda, leggete Uno splendido disastro.




Adesso però, sono più che indecisa su quale libro iniziare della mia lista. Che consigli mi date? Ps. andate a leggerla!
Con amore ed affetto, buona domenica a tutti!









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