venerdì 23 ottobre 2015

Recensione: Maze Runner - La fuga

Buon pomeriggio, lettori! Come state? Oggi vi parlo di un film che mi ha entusiasmata, e che aspettavo da più di un anno di vedere. Finalmente, dopo secoli, abbiamo il secondo capitolo della serie di The Maze Runner, La fuga. Inutile dirvi che l'ho adorato, tanto da andare a vederlo non una, ma due volte!




Titolo: Maze Runner - La fuga
Regia: Wes Ball
Genere: azione, fantascienza, thriller, avventura
Durata: 132 minuti
Anno: 2015

CAST:

Dylan O'Brien as Thomas
Thomas Brodie-Sangster as Newt
Ki Hong Lee as Minho
Kaya Scodelario as Teresa
Jacob Lofland as Eris
Rosa Salazar as Brenda
Giancarlo Esposito as Jorge






LA MIA RECENSIONE: 

Lo scorso anno, di questo periodo, ricordo di avervi parlato super entusiasta di Dracula Untold, film rivelazione dell'anno, almeno per me. Quest'anno, nello stesso periodo, vi parlo di The Maze Runner, La fuga, che è sicuramente uno dei film più belli visti quest'anno.
Sono sicura che quando arriverà The Mockingjay parte 2 gli farà tranquillamente concorrenza, ma ad oggi, è il film migliore dell'anno. Forse sono di parte, e lo premetto come faccio sempre per questo genere di recensioni: Dylan O'Brien, attore protagonista, da ben due anni a questa parte è il mio attore preferito. 
Il problema con questo film è che anche a voler prendere esclusivamente la parte recitativa e criticarla, l'unica critica movibile è quella che gli attori hanno fatto tutti il loro dovere, interpretando i personaggi al meglio e dimostrando di essere tutti validi. Nessuno ha fatto meno del dovuto, nessuno ha reso il proprio personaggio meno credibile. 
Ci troviamo nella Zona Bruciata, dopo il salvataggio da parte di quegli uomini dei radurai sopravvissuti al labirinto. Ci troviamo in una sorta di base, quasi come il distretto 13 di Hunger Games, se avete presente il modo in cui è stato strutturato in The MockingJay.
Il film è sicuramente infedele al libro, per diversi punti, proprio come il primo. Shame on Wes Ball e il suo sceneggiatore, come si era già capito dalla prima rappresentazione, i film continuano a non seguire precisamente la trama del libro, eppure, va comunque bene così, dato che a mio parere, è il primo caso in cui libro e film si eguagliano: entrambi avvincenti, avventurosi e misteriosi. Ci troviamo nuovamente in bilico, tra la fiducia e la sfiducia, tra la voglia di credere a quegli uomini e la voglia di scappare, tra il sapere e il non sapere. Per ogni risposta data ci sono altre tre domande nuove, eppure non è come guardare un episodio di Pretty Little Liars: quando guardo questo film, so che i tasselli andranno tutti al loro posto e che alla fine tutto sarà chiaro. 
Per me il problema non persiste, avendo già letto i libri e sapendo come si concluderà questa trilogia (terribilmente, come solo Dashner sa fare). 
Inutile parlarvi degli effetti speciali: fatti meravigliosamente. Gli spaccati sembravano veri, i palazzi completamente distrutti, il ponte, il deserto, era tutto calcolato alla perfezione. Altro che gli effetti del nuovo sneak peak di Shadowhunters, che mi fanno venir voglia di mettermi le mani nei capelli, ma ve ne parlerò, quindi non mi dilungo oltre. Ho cercato di mettervi al lato alcune gif trovate in giro, solo per permettervi di vedere che non scherzo quando dico che gli attori (okay, Dylan in particolare) sono validi e bravissimi. E poi, ho iniziato a piangere durante la prima mezz'ora. E quando sono andata a rivederlo (posso spiegare, lo giuro! Sono andata a vedere la prima, e poi sabato con altre amiche abbiamo deciso di andare al cinema, e quindi..) ho comunque pianto, nella stessa scena. Insomma, questo film merita, merita, merita e se possibile, è mille volte migliore del primo. 
E adesso, sono già in fibrillazione per il terzo film, che uscirà tra un anno, e che sono sicura avrà ancora più azione, avventura e soprattutto disperazione. Se Teresa e Brenda e la loro petulanza non fossero già abbastanza da sopportare, chi ha letto La rivelazione sa di cosa sto parlando e sa che soffrirà, se si atterranno al libro. Cosa che, sinceramente, per la prima volta da quando ho iniziato a guardare le trasposizioni cinematografiche dei libri che ho letto, spero non faranno. 

5 commenti:

  1. Anch'io aspettavo da un anno l'uscita de La fuga e, indovina? Al cinema ancora non l'ho danno (per la cronaca: vivo a Narnia). Sto aspettando pazientemente perché ODIO guardare in streaming un film che già so sarà il mio preferito in assoluto. Comunque sono assolutamente d'accordo con te. Cambiamenti o non cambiamenti ho adorato il primo capitolo di Maze Runner e sono sicura che amerò anche questo. Spero tantissimo che il terzo sia infedele al libro perché non so te, ma a me ha delusa parecchio ..

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    1. Davvero? A me è piaciuto un sacco anche il terzo! E' stato doloroso e deludente sotto quel punto di vista (capirai, ne sono sicura) ma mi è piaciuto çç

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    2. In generale non l'ho trovato brutto, anzi mi è piaciuto, ma non ho apprezzato come Dashner abbia risolto tutto :c mi aspettavo decisamente di meglio.

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    3. Questo migliore del primo (IlLabirinto) ?!?!?!?
      si come no ceeeeerto.. ma di film ne capite qualcosa o guardate solo se l'attore è figo ?
      Ne LaFuga viene a mancare del tutto il fattore mistero/thrill che funzionava alla grande ne IlLabirinto !

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    4. Ehi, esiste una cosa chiamata libertà d'opinione! :D

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