Buon pomeriggio lettori! Come state? Io sono sempre più indaffarata, ed essendo al primo anno sono sicuramente troppo ansiosa, non ho neanche iniziato e già sono convinta di non potercela fare a portare tutto a termine entro i mesi prestabiliti. Ma comunque, come potete vedere, continuate a leggermi qui sul blog.. Dio benedica la programmazione dei post! Oggi vi presento la mia TBR di novembre, che si prospetta un mese denso di studio, per cui non ho aspettative altissime, so già che leggerò molto molto poco.
Ma bando alle ciance e ciancio alle bande, ecco a voi i libri che ho programmato di leggere per questo mese!
Come vi ho già anticipato, le mie aspettative sono molto, molto basse. Proprio per questo, per non forzarmi ulteriormente, ho scelto di inserire solo due titoli nella mia TBR.
Il primo è un romanzo di Wulf Dorn, La psichiatra, che ho in libreria da secoli e che dovrei proprio iniziare a leggere, anche se non so quanto mi convenga leggere questo libro così ansioso e inquietante adesso che vivo da sola..
Il secondo titolo è un titolo di John Green, Let it snow, che aspetto di leggere da tempo e che si contende il posto con Tartarughe all'infinito, il nuovo romanzo di John Green. Con questo autore, come ben sapete, ho sempre avuto un pessimo rapporto: ho odiato Colpa delle stelle e ho quasi bruciato Cercando Alaska. Nonostante ciò, voglio dargli una nuova possibilità, anche se ancora non so quale dei suoi due libri leggerò. Probabilmente Let it snow, dato che il Natale (che come sapete amo) è alle porte e perché almeno ha scritto questo libro in compagnia, e non dovrebbero esserci troppe delle solite idiozie alla John.
Come vi ho già anticipato, le mie aspettative sono molto, molto basse. Proprio per questo, per non forzarmi ulteriormente, ho scelto di inserire solo due titoli nella mia TBR.
Il primo è un romanzo di Wulf Dorn, La psichiatra, che ho in libreria da secoli e che dovrei proprio iniziare a leggere, anche se non so quanto mi convenga leggere questo libro così ansioso e inquietante adesso che vivo da sola..
Il secondo titolo è un titolo di John Green, Let it snow, che aspetto di leggere da tempo e che si contende il posto con Tartarughe all'infinito, il nuovo romanzo di John Green. Con questo autore, come ben sapete, ho sempre avuto un pessimo rapporto: ho odiato Colpa delle stelle e ho quasi bruciato Cercando Alaska. Nonostante ciò, voglio dargli una nuova possibilità, anche se ancora non so quale dei suoi due libri leggerò. Probabilmente Let it snow, dato che il Natale (che come sapete amo) è alle porte e perché almeno ha scritto questo libro in compagnia, e non dovrebbero esserci troppe delle solite idiozie alla John.
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